11.7.06

Ya'alon: "oltre i due stati"

http://jta.org/page_view_breaking_story.asp?intid=3497

Mentre il "riallineamento", ultima geniale variante dei "Terra in cambio di pace" sembra aver esaurito la sua spinta propulsiva, è forse il momento di
chiedersi quale diavolo di spiraglio la situazione possa avere.

Se da parte palestinese manca un interlocutore capace non solo di condurre una trattativa, ma anche di mantenere l'ordine dopo un ritiro unilaterale, qual è la praticabilità oggettiva, fuori dal libro dei sogni e dei dogmi politici di "due popoli, due stati"? E se non c'è, cosa progettare oltre ad una occupazione
perenne, costosa e corruttiva per entrambe le parti?

Escluso anche "due popoli, uno stato", IMHO l'unica altra possibilità teorica è la gestione da parte di forze "terze".

Sarà questo che ha in mente Ya'alon quando parla di una soluzione di pace regionale che superi la soluzione "due stati"?

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