12.7.06

La guerra su due fronti: giorno 1

Sorridi, sei sul TBLOG

Aggiornamenti:

00.00 E' finito il consiglio dei ministri. Poche dichiarazioni, centrate sul fatto che il governo libanese, nel quale Hezbollah ha ministri, ha gravi responsabilità. Non è un atto terroristico, è un confronto tra stati. Atmosfera di guerra. Il ministro del turismo, Herzog in una breve conferenza stampa ha dichiarato che Israele "sta entrando in un periodo che richiederà resistenza".

11.30 PM Incessante traffico di jet sopra Ashdod. Tutto il nord di Israele stanotte dormirà nei rifugi. I riservisti dell'esercito e dell'aviazione sono stati richiamati, pare che i preparativi per l'attacco continuino. Si prepara un'ora zero?

11.10 PM Israele chiede l'intervento dell'ONU per far rispettare la risoluzione 1559 (che chiede all'esercito libanese di controllare il confine tra Libano e Israele) e preme per lo smantellamento di Hezbollah

10.00 PM Un caduto, cercando di recuperare i cadaveri dei quattro carristi caduti questa mattina, sotto pesantissimo fuoco nemico. Il bilancio dei morti di questa mattina è così salito a otto. Dei due soldati rapiti, uno è druso (non due come si diceva quaesta mattina). Ecco un ritratto dei due soldati rapiti.

9:40 PM Un bombardamento navale e aereo su una base del FPLP pochi chilometri a sud di Beirut è aavvenuto nel pomeriggio

9:25 PM Anche l'Israel Air Force richiama le riserve.

9:20 PM Israele ha protestato formalmente con l'ONU chiedendo una risoluzione che costringa il Libano a disarmare le milizie ed estendere la sua autorità al sud del libano

Dopo un meeting a Roma con Romano Prodi KOFI ANNN CONDANNA ISRAELE!

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Hezbollah ha rapito due soldati, nel corso di scontri di confine nella zona delle Sheba Factories, che hanno causato la morte di sette soldati israeliani


Hezbollah ha attaccato due Hummer che pattugliavano il confine e ha rapito due soldati intorno alle 9:05. Laa notizia è stata confermata dall'IDF in tarda mattinata. Altri feriti nel bombardamento delle posizioni di Zarit.

L'IDF ha risposto con fuoco di artiglieria e carri armati, entrando immediatamente in territorio libanese (dove quattro dei sette caduti sono stati causati dall'esplosione di un carro armato su una mina). L'AIF ha colpito le strade e ponti nel sud del Libano, apparentemente senza riuscire a prevenire il trasporto dei prigioneri più a nord.


Olmert accusa il Libano di avere commesso un atto di guerra

E stata disposta la mobilitazione dei riservisti e Peretz, il ministro della guerra, ha dichiarato che d ora in poi non è più il momento delle parole e delle minaccce. Le azioni parlernno da sole.

Secondo le prime analisi, Israele potrebbe essere costretta a mobilitare forze "allarmanti" per cercare di venire a capo della situazione.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

בהצלחה צה"ל

possa d-o essere con noi ancora una volta.

Anonimo ha detto...

Israele attaccato su più fronti e non una parola di solidarietà dagli Stati democratici. addirittura riceve condanne. una corruzione morale scandalosa. mi auguro che il governo israeliano restituisca con gli interessi il colpo ricevuto.