23.11.05

Diliberto non è solo

Sorridi, sei sul TBLOG

Hizbullah. Non c'è solo Diliberto tra le sponde italiane di questo infame partito terrorista e razzista. Da leggere questo articolo del Manifesto, in cui l'aggressione illegale ad uno stato straniero, Israele, da parte di Hezbollah viene passata come un trionfale bollettino di guerra del "movimento di resistenza islamica" (così viene definito).

Nel corso dell'operazione, Hizbullah ha bombardato il villaggio di Keriat Shemona, all'interno del confine internazionalmente riconosciuto di Israele, all'interno della linea del 1967. E come dà la notizia Il Manifesto? Lo definisce "insediamento" (dunque nel linguaggio dello straccio® un bersaglio legittimo, su territorio occupato). Complimenti vivissimi. Della serie, a volte anche Riccardo Pacifici ha ragione.

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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Nella foto tu sei il nero davanti o il bianco dietro ????????????

Tonibaruch ha detto...

Tu, sergio, devi essere uno di quelli che pisciavano nell'orinale di Duchamp...

Anonimo ha detto...

Con Pacifici non ero del tutto d'accordo - e gliel'ho detto - perché dire che chi non va è nemico equivale quasi automaticamente a dire che chi ci va è amico. E in effetti mi ha disturbato, tutto sommato, molto di più la presenza di Vattimo che l'assenza di Diliberto. Detto questo, comunque, concordo con lo spirito che stava dietro le sue affermazioni.

Anonimo ha detto...

Bah...per quanto io sia generalemente critico
sul tono degli articoli de Il Manifesto sull'argomento, quella sull'utilizzo del
termine insediamento mi pare tutto sommato un'illazione ed il termine "liberato" riferito
agli Hizbollah è ben virgolettato.

Shalom.

Tonibaruch ha detto...

Per Barbara

guarda che anch'io penso che le affermazioni di Pacifici fossero totalmente sballate. Che nel caso di Dili, abbia le sue ragioni, è quasi un paradosso.

Tb

Tonibaruch ha detto...

שלום anonimo,

ci conosciamo?

Io spero che sia come dici tu e che io sia caduto in un eccesso di criticità. Per quanto mi riguarda, non sono d'accordo che l'uso di "insediamento" sia innocente.

Soprattutto trovo veramente sgradevole il tono di benevolenza con cui viene data una notizia che, a parti rovesciate, avrebbe ispirato chissà quale corrispondenza indignate del nostro MG.

Prendete partito -anche in modo sbagliato e unilaterale- per i palestinesi è una cosa, per gli Hizbullah, un'altra.

Anonimo ha detto...

שלום Toni
Sì che ci conosciamo: ho solo dimenticato di firmare, nella fretta. :-)

whip.

Tonibaruch ha detto...

Ciao whip!

Tb