13.2.07

Smoking Guns

Esportati in Iran, trovati nelle mani della guerriglia irakena
[si ringrazia Lo Splenetico]

3 commenti:

Paolo Ortenzi ha detto...

Per esportarli legalmente in Iran, la Steyr passa PER FORZA attraverso autorizzazioni del Governo austriaco, nella fattispecie del Ministero della Difesa e del Ministero del Commercio con l'Estero.
Tali ministeri SICURAMENTE, prima di autorizzare l'esportazione di queste armi (che sono l'equivalente dell'americano Barrett, ma conoscendo la qualita' della produzione Steyr sono anche MEGLIO...) verso l'Iran si e' sicuramente fatto rilasciare una dichiarazione da parte degli omologhi iraniani (quindi una dichiarazione UFFICIALE del governo iraniano...) che le armi NON sarebbero state soggette ad affitti e prestiti o rivendita presso paesi terzi.

Il fatto che siano arrivate in Irak (sono armi per ruoli ESTREMAMENTE di elite e SPECIALIZZATI...) e' gravissimo anche dal punto delle conseguenze legali, e la Steyr potrebbe in futuro vedersi rifiutare dal Governo Austriaco qualsiasi esportazione verso l'Iran.

Paolo Ortenzi ha detto...

I fucili Steyr sono il primo gradino dell'escalation che potrebbe portare ad un attacco americano contro l'Iran:

http://www.debka.com/headline.php?hid=3860

Se armi fornite o prodotte dall'Iran dovessero essere usate contro gli Americani in Iraq, nella prossima offensiva anti-fondamentalisti, gli Statunitensi potrebbero decidere di avere ragioni valide per attaccare la repubblica islamica.

facebook emoticon ha detto...

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